Le sue sensibilissime interpretazioni e la sua tecnica sorprendente, hanno contribuito a consolidare la carriera di Andrea Griminelli e fargli guadagnare riconoscimenti in tutto il mondo, dal Grammy, al Prix de Paris fino alle onorificenze.
Accostatosi al flauto all’età di dieci anni, studia con i leggendari Jean-Pierre Rampal e Sir James Galway, che lo definisce “il più grande flautista salito alla ribalta della scena musicale da tanti anni”. Durante gli studi con J. P. Rampal al Conservatorio di Parigi vince i concorsi di Stresa ed Alessandria. Nel 1983 e nel 1984 ottiene il prestigioso Prix de Paris.
Il suo debutto a livello internazionale avviene nel 1984 all’età di venticinque anni quando é presentato al pubblico d’oltreoceano da Luciano Pavarotti nel memorabile concerto al Madison Square Gardens di New York e assieme al quale intraprende una intensa collaborazione negli anni successivi tra cui si ricordano gli indimenticabili concerti all’Hyde Park di Londra nel 1990, al Central Park di New York nel 1993, alla Torre Eiffel di Parigi e nella Piazza Rossa di Mosca.
La sua carriera si arricchisce di importanti concerti e tournées in Europa, Giappone, Sud America, Stati Uniti e nel mondo intero; si esibisce nei più prestigiosi teatri e sale da concerto, dal Teatro alla Scala di Milano alla Carnegie Hall di New York al fianco di artisti quali Pretre, Giulini, Metha, Krivine, Sutherland, Bonynge, Rampal, Rojdestvenski, Levine, Lu-Ja, Ughi, Sado, Semkov e di Orchestre quali la Royal Philharmonic, la Berlin Symphony, la Munchner Rundfunkorchester, la Philharmonia di Londra, la New York Philharmonic, la Rai di Torino, la Dallas Symphony e la Los Angeles Philharmonic.
Nel 1991 il Presidente della Repubblica gli conferisce l’ onorificenza di Cavaliere mentre nel 2003 quella di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana.
Esegue in prima mondiale nuove composizioni per flauto e orchestra appositamente scritte per il suo strumento da compositori tra cui Carlo Boccadoro, Fabrizio Festa, Ennio Morricone, Shigeaki Saegusa.
La sua attività artistica si arricchisce inoltre di collaborazioni con Luciano Pavarotti, Elton John, James Taylor, Bradford Marsalis e il leggendario Ian Anderson leader dei Jethro Tull.
La discografia comprende i concerti per flauto di Vivaldi e Mercadante (Decca) con la English Chamber Orchestra diretta da J. P. Rampal. Nel 2001 incide il disco “Andrea Griminelli’s Cinema Italiano” dove le più note colonne sonore dei film
italiani, riarrangiate da Bacalov e Morricone, sono da lui reinterpretate assieme a Sting, Pavarotti, Lucio Dalla, Deborah Harry e Filippa Giordano.
Nel 1989 vince un Grammy Award con il CD “Live in Modena, Piazza Grande”.
Nel 2005-2006 si concentra in un’intensa produzione discografica con etichetta Decca: incide l’Opera Omnia per flauto di W.A.Mozart assieme alla Camerata Salzburg con la direzione di Sir Roger Norrington, un CD con musiche dell’Ottocento italiano per flauto e chitarra assieme a Filomena Moretti, incide le composizioni di Beethoven e Schubert per flauto e pianoforte con Gianluca Cascioli, i Quartetti di Rossini per quartetto di fiati e i quartetti per flauto e archi di W. A. Mozart con il Keller Quartet.
Nel 2006 si ricorda un tour del Sud America assieme al chitarrista italiano Emanuele Segre nelle principali città del Cile, Argentina, Uruguay e Brasile e il concerto per flauto e orchestra K313 di Mozart a Caracas con l’Orchestra giovanile “Simón Bolívar” sotto la direzione del Maestro Gustavo Dudamel.
Nel Settembre 2007 gli è stato conferito l’incarico di Presidente dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” di Reggio Emilia e nel Gennaio 2008 quella di Presidente dell’Istituto Musicale “Claudio Merulo” di Castelnuovo Monti (R.E.).
Continua regolarmente le sue tournée nelle principali sale da concerto di tutto il mondo, si ricorda il concerto alla Hanoi Opera House in occasione dei concerti per la Hennessy Concert Series; il concerto a Petra, concerto in onore del Maestro Luciano Pavarotti che è stato successivamente trasmesso in mondovisione ed assieme all’Orchestra I Solisti di Mosca diretti da Yuri Bashmet; partecipa al concerto di chiusura del World Cup in Sud Africa nel 2010 mentre successivamente è in Giappone con la Tokyo Symphony Orchestra sotto la direzione del Maestro Naoto Otomo; inizia a collaborare attivamente con Andrea Bocelli esibendosi in tutto il mondo e partecipando a concerti memorabili tra cui quello a Napoli nella Piazza del Plebiscito, a Roma al Colosseo, nelle principali città del Sud America, Stati Uniti e Europa.
Spesso invitato a partecipare come membro di giuria nei più importanti concorsi internazionali per flauto, tra cui il Concorso internazionale Rampal a Parigi, il Concorso Carl Nielsen in Danimarca mentre nel 2012 è stato in giuria in Cina al Beijing International Music Competition BJIMC.
Fra le incisioni discografiche con etichetta Decca si ricorda quella delle Quattro Stagioni di Vivaldi, nella versione flautistica da lui espressamente curata, e dei Concerti Op. 10 per flauto con I Solisti Filarmonici Italiani. In seguito è stato
pubblicato il CD Decca delle sonate per flauto e basso continuo di J. S. Bach comprendente anche la partita per flauto solo e il Trio Sonata per due flauti, registrati assieme a violoncello e clavicembalo.
L’ultimo disco con etichetta discografica Decca dal titolo “Nessun Dorma. The Opera I Love” arie famose interpretate per flauto e orchestra vede una collaborazione con la Czech National Symphony Orchestra diretta dal Maestro Marcello Rota.
Sarà prossimamente in tournée in Sud America, Asia ed Europa con il progetto “Fellini 100/Nino Rota”, un tributo al regista Federico Fellini in occasione del centenario della sua nascita con musiche che il Maestro Nino Rota ha composto per i suoi film.
Si esibisce regolarmente in tour sia in recital per flauto e pianoforte sia come solista con orchestra nelle principali città dell’India, Sud America, Stati Uniti, Italia, Europa, Sud-Est Asiatico e Giappone.